Un gruppo di ricercatori dell’Università di Porto Alegre (Universidade Federal do Rio Grande do Sul), sotto la direzione della Prof.ssa Vivian Fischer, ha concluso un interessante studio sull’uso dell’olio essenziale di origano naturale come integratore nella dieta delle bovine da latte.
Il prodotto è stato testato su vacche di razza Jersey nei quarantadue giorni a cavallo del parto e ha fatto registrare un incremento della produzione di latte, dimostrando di garantire all’animale un interessante apporto energetico.
La sperimentazione è stata condotta dal Nuplac dell’ateneo brasiliano (Núcleo de Pesquisa em Pecuária Leiteira e Comportamento Animal, ovvero “Centro di ricerca sul bestiame da latte e il comportamento degli animali”) per verificare gli effetti dell’integrazione fitogenica naturale, tenendo conto delle effettive necessità dell’animale ma anche delle crescenti preoccupazioni dei consumatori sul loro benessere; ma anche per verificare la qualità e la sicurezza del prodotto d’origine animale per eccellenza, quale il latte è.
Lo studio
Ventiquattro sono stati i capi coinvolti nello studio, tutti attorno ai quattro quintali di peso e con 2,7 lattazioni di media. Sono stati suddivisi in tre gruppi da otto: a uno sono stati somministrati 10 grammi al giorno di olio essenziale di origano; a un altro 5 grammi di estratto di tè verde e al terzo nessuna integrazione.
Il peso corporeo e la condizione degli animali sono stati valutati settimanalmente, mentre il comportamento alimentare e la produzione sono stati monitorati giorno dopo giorno. I risultati hanno mostrato che le vacche alimentate con diete integrate con olio essenziale di origano prima del parto si sono recate alla mangiatoia meno spesso, e hanno passato più tempo a ruminare rispetto agli altri due gruppi, con meno episodi di aggressività tra di loro rispetto al gruppo senza integrazione.
Nella fase post partum le vacche di questo gruppo hanno mostrato di gradire un apporto leggermente maggiore di sostanza secca, e hanno fatto registrare un incremento nella resa di latte di almeno il 16%. Un dato molto interessante, su vacche che, non stressate con alimentazioni eccessivamente forzate e integrazioni sistemiche, sono destinate ad una longevità impensabile nella zootecnia più intensiva.
1 marzo 2021
Lo studio ha idealmente completato una precedente ricerca sull’integrazione a base di olio di origano, condotta dalla stessa università nel 2016 su giovenche di razza Holstein