“Pascoli di carta – Le mani sulla montagna”: è questo il titolo del nuovo libro di Giannandrea Mencini (nella foto), pubblicato da Kellermann Editore e dedicato all’annoso fenomeno delle speculazioni ordite da bande criminali (“banditi” in giacca e cravatta) sui fondi comunitari destinati alle Terre Alte del nostro Paese. Un fenomeno scaturito dalla riforma della Pac del 2003, da noi più volte denunciato.
Mencini – che oltre ad essere scrittore e giornalista è un grande amante della montagna – ha così dedicato a questo grave fenomeno un vero e proprio reportage; un viaggio che muovendosi nel tempo e nei vari territori montani del nostro Paese si trasforma in un’indagine delle tante criticità, delle contraddizioni e delle problematiche che permeano la montagna d’Italia.
“Ho indagato”, scrive l’autore sul suo blog, “il fenomeno conosciuto come “Pascoli d’oro” o “mafia dei Pascoli” che non è solo presente e finalmente indagato nel sud Italia, in particolare in Sicilia, ma in forme diverse, sempre speculative e truffaldine, coinvolge tutte le montagne: gli Appennini, le Alpi, le Prealpi e anche le nostre Dolomiti”.
“Muovendo la mia ricerca”, prosegue Mencini, “da episodi più o meno noti, come quello coraggioso di Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco delle Nebrodi, ho incontrato, condividendo momenti emozionanti, diversi allevatori, produttori, giovani pastori. Ho ascoltato racconti incredibili, rimanendo a volte incredulo, a volte invece positivamente sorpreso”.
“Pascoli di carta” è un’indagine appassionante la cui produzione ha portato lo scrittore veneziano a conoscere tanti montanari, agricoltori e allevatori che, vivendo la montagna, la mantengono in vita, tutelando il patrimonio ambientale le culture e le tradizioni locali. Gente che pur vivendo tra mille difficoltà, svolge un ruolo prezioso e insostituibile a cui non si renderà mai abbastanza merito per l’opera svolta a tutela del bene comune.
“Ciò che emerge chiaramente dall’analisi puntuale e approfondita di Mencini”, scrive l’editore nella presentazione del volume, “è un sistema consolidato e capillare di frodi legate al mondo dei pascoli montani, che interessa l’intero territorio nazionale. Dove non c’è il coinvolgimento della criminalità mafiosa in senso stretto, si ravvisa comunque una diffusa mafiosità dei comportamenti”.
“Pascoli di carta”, che è impreziosito dalla prefazione di Don Luigi Ciotti, è acquistabile nelle principali librerie e sui principali shop online.
31 maggio 2021
Titolo: “Pascoli di carta – Le mani sulla montagna”
Pagine: 208
Prezzo: 16,00 €
Formato: cm 14×21; brossura con ali
ISBN: 9788867670987
Editore: Kellermann Editore
Collana: Umano/troppo/umano
