Rivoluzione DeLaval: le nuove mungitrici si adattano al flusso della singola vacca

Mungitura vacche
foto DeLaval©

La svedese DeLaval ha presentato un nuovo sistema di mungitura destinato a rivoluzionare l’attività di milioni di produttori di latte vaccino nel mondo. Il nuovo standard operativo risponde al flusso naturale del latte nella vacca, comportando un risparmio di tempo e assicurando un maggior benessere agli animali.

Le nuove mungitrici della gamma “Flow-Responsive©” sono adatte sia per i sistemi di mungitura a spina di pesce sia per le cosiddette “giostre”. Il sistema è in grado di adattare il vuoto applicato, al flusso del latte di ciascuna vacca. I tempi di mungitura risultano ridotti sino al 10%, garantendo una miglior salute della mammella.

Le prime due nuove soluzioni Flow-Responsive sono la Flow-Adjusted Vacuum (vuoto regolato dal flusso, grafico qui a sinistra) e la Flow-Adjusted Stimulation (stimolazione regolata dal flusso, grafico più in basso).

Leader di settore dal 1917, l’azienda svedese ha così creato ancora una volta un nuovo standard per una mungitura più precisa ed efficiente.

“Il livello di vuoto”, spiegano i responsabili tecnici dell’azienda, “è normalmente impostato per evitare il rischio di sovra-mungitura, all’inizio e alla fine dell’operazione di prelievo del latte, quando il flusso è inferiore, ma anche la sotto-mungitura, durante la maggior parte del tempo di mungitura, quando la vacca ha più latte disponibile rispetto al livello di vuoto prodotto dalla mungitrice.

«Ciò significa», spiega il direttore Ricerca e Sviluppo di DeLaval, Carl Oskar Paulrud, «che con il tradizionale sistema a livello di vuoto, la velocità del processo di mungitura è limitata non dalla genetica della mucca o dal latte disponibile, ma dalle impostazioni di vuoto e stimolazione del sistema».

La nuova tecnologia resa ora disponibile è figlia di molti anni di studio e  di lavoro sviluppati nei laboratori che l’azienda ha a Tumba, nella contea di Stoccolma.

«Ci sono stati miglioramenti significativi nella genetica lattiero-casearia», sottolinea la direttrice tecnica di DeLaval, Bettina Krausbauer, «ma anche nella gestione dei mangimi, nella comprensione della fisiologia e del comportamento delle mucche, e nella comprensione  della sintesi del latte. Abbiamo usato tutto ciò e portato il processo di mungitura a un nuovo livello, mantenendo la “spinta” della vacca e la trazione della mungitrice nel miglior equilibrio possibile».

I primi due prodotti ad essere lanciati sul mercato sono dotati di nuovi sensori e valvole regolatrici e di un particolare software che consente di rispondere al flusso di latte effettivo di ciascuna vacca e di regolare di conseguenza il livello del vuoto.

La possibilità di regolare i livelli di vuoto significa che la mungitura DeLaval Flow-Responsive può accelerare la mungitura e dare chiari benefici per la salute delle mammelle e dei capezzoli dell’animale. «Questo può davvero migliorare l’efficienza di ciascuna azienda, spiega 

il Cluster Solution Manager di DeLaval, Martin Wiedemann: «ad oggi abbiamo in produzione quaranta milioni di mungitrici realizzate con il flow-adjusted vacuum e il tempo di cluster-on è stato ridotto in media di 20 secondi per mungitura» Un risparmio di minuti preziosi per ogni stalla, una sosta ridotta nei locale di mungitura, una turnazione più veloce e un lavoro più scorrevole per chi adotterà la nuova soluzione.

Tre studi scientifici alla base del progetto
Tre studi scientifici a cui l’azienda ha ispirato questa nuova soluzione sono presentati sul sito web della DeLaval. Gli autori sono il Prof. D. Reinemann dell’Università di Madison (Wisconsin, Usa), il Prof. H. Hogeveen dell’Università di Wageningen (Olanda) e il Prof. R. Bruckmaier dell’Università di Berna (Svizzera).

Due parole infine sull’applicazione DeLaval Alerts: che consente di monitorare da remoto i sistemi di mungitura degli apparati Flow-Responsive e prevede l’adozione di aggiornamenti quando necessari e disponibili.

Per maggiori informazioni, consultare il sito web dedicato al progetto (in lingua italiana)

2 novembre 2021