
Ancora un corso professionale per casari, in Lombardia, voluto e organizzato dall’Ersaf (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) e dalla Scuola Agraria del Parco di Monza. Il prodotto di formazione, denominato “Casaro di montagna”, è aperto agli alpeggiatori che già trasformano il latte in malga e a tutti quegli operatori di caseifici aziendali che producono formaggi, sia molli che duri, tanto freschi che da stagionare.
Oltre alla sua componente teorica, il corso prevede un’importante attività pratica di caseificazione in cui verranno insegnate le tecniche di produzione di taleggio, caprini, caciotta tipo monte, canestrato, burro e ricotta. Oltre alle lezioni di tecnologia casearia, sono previste quelle inerenti la stagionatura, l’affinamento e il confezionamento.
Altri insegnamenti del corso: conservazione dei prodotti caseari, difetti visivi e sensoriali e azioni correttive nei formaggi, norme igienico sanitarie dalla mungitura alla caseificazione e alla vendita.
Sono previste anche delle lezioni specifiche dedicate alle tecniche d’alpeggio, ai prati e pascoli di montagna, alla sanità del bestiame dal fondovalle all’alpeggio, e dei cenni sulle patologie più diffuse.
Le 72 ore di insegnamento previste – organizzate in nove giornate – si terranno tutte in Val Camonica, a Vezza d’Oglio: la teoria sarà ospitata nella Sala Federici del Comune, la pratica presso un’azienda agricola locale. I docenti saranno tecnici caseificatori, tecnici dell’Ersaf, imprenditori casari e ricercatori.
“Casaro di montagna” avrà un’edizione primaverile e una autunnale: da lunedì 18 a venerdì 28 aprile, e da lunedì 17 a venerdì 27 ottobre. La quota d’iscrizione è di 800 euro.
Maggiori informazioni si otterranno contattando Pio Rossi della Scuola Agraria del Parco di Monza (e-mail: p.rossi@monzaflora.it; tel.: 3355238134) oppure Piergiorgio Bianchi, tecnico caseario (e-mail: pierb58@tim.it; tel.: 3356041374).
14 marzo 2022