La transumanza come esperienza di vita con i pastori: ultimi giorni per prenotare

Transumanza La Porta dei Parchi
foto La Porta dei Parchi©

Con il ritorno della buona stagione, si fanno di nuovo concrete, come ogni anno, le occasioni per tuffarsi nella natura, ma anche nella storia e nelle tradizioni del nostro Paese: un’opportunità che, dopo più di due anni di limitazioni dovute alla pandemia, in molti – italiani e stranieri – vorranno cogliere anche nel nostro Paese.

La crescente consapevolezza nei confronti delle tematiche ambientali, ma anche il riconoscimento Unesco ottenuto (nel 2019) dalla transumanza come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità stanno spostando l’interesse di un pubblico sempre più vasto verso le attività agroecologiche e pastorali. La qual cosa porta a pensare che questo 2022 segnerà la definitiva consacrazione di proposte con contenuti valoriali che una parte del mondo agropastorale sa esprimere.

Tra le sempre più numerose transumanze aperte al pubblico, quella che offre le più autentiche occasioni di conoscenza e “contaminazione” con la cultura pastorale, arriva dall’azienda agricola La Porta dei Parchi di Anversa degli Abruzzi (iniziò nel 1992 ad organizzare eventi “sociali”). Azienda che – non è un caso – fu la prima a lanciare (nel 1999) l’iniziativa “Adotta una pecora”, poi replicata in forme minori da terzi, nel corso degli anni.

La proposta dell’azienda abruzzese si concretizza in un ricco programma, articolato in quattro giorni e tre notti, che verrà proposto tre volte, tra fine giugno e inizio luglio, secondo il seguente calendario:

  • da giovedì 16.06 a domenica 19.06 (prenotabile sino a domenica 3 aprile)
  • da giovedì 23.06 a domenica 26.06 (prenotabile sino a domenica 10 aprile)
  • da giovedì 07.07 a domenica 10.07 (prenotabile sino a domenica 24 aprile)
Transumanza La Porta dei Parchi
foto La Porta dei Parchi©

Il programma, giorno per giorno

Primo giorno (giovedì) – Ritrovo nel pomeriggio presso il Bioagriturismo La Porta dei Parchi di Anversa degli Abruzzi, e sistemazione nelle camere. A seguire, cena conviviale e presentazione del programma e delle attività dei giorni seguenti, allietati da musiche tradizionali del mondo rurale abruzzese.

Secondo giorno (venerdì) – Il gregge è pronto : si parte! Dall’azienda si attraversa il paesaggio selvaggio delle Gole del Sagittario, classificate dal Touring Club Italiano nel 2020 fra i dieci canyon più spettacolari d’Italia, oggi Riserva Regionale Naturale, descritto da D’Annunzio nella sua più famosa opera “La fiaccola sotto il moggio”.

In breve si raggiunge il piccolissimo borgo di Castrovalva (otto abitanti), incastonato sopra le gole e immortalato in una litografia del 1930, dal famoso Maurits Cornelis Escher incisore e grafico olandese di fama mondiale. Sosta di rifocillamento nella piazzetta dell’abitato, per poi ripartire in direzione di Frattura Vecchia, antico borgo pastorale oggi abbandonato (essendo stato ricostruito a breve distanza) dopo il terremoto della Marsica del 1915. Il piccolo agglomerato deve il suo nome, alla frattura, che in epoca geologica, si staccò dal sovrastante Monte Genzana, generando il famoso lago di Scanno, con la sua perfetta forma a cuore.

Dopo un pò di meritato riposo, sistemato il gregge in appositi recinti (gli stazzi), nel pomeriggio si raggiungerà il vicino borgo di Scanno. Qui si visiterà il centro storico immortalato da scrittori, artisti e fotografi come Henri Cartier Bresson e il museo della lana e degli strumenti agricoli tradizionali.

Al termine, il rientro in azienda, ad Anversa degli Abruzzi, per la cena e il pernottamento. Il percorso a piedi circa è di circa 18 chilometri, il dislivello massimo di 650 metri.

Terzo giorno (sabato) – Dopo una salutare colazione, il servizio navetta ci ricondurrà a Frattura da dove, aperti i recinti, il gregge riprenderà la transumanza proseguendo lungo le pendici del Monte Genzana, sfiorandone la vetta (2.200 mt slm), per poi concedersi una doverosa sosta, in prossimità di un fontanile, per il pranzo al sacco.

Terminata la pausa, si raggiungerà Chiarano, ambita meta caratterizzata da ampi e splendidi pascoli che dominano La Piana delle Cinque Miglia, zona tratturale sul tratturo Celano-Foggia. Con i suoi 208 km di lunghezza, tra i cinque Regi Tratturi, questo era il terzo in lunghezza, dopo il Tratturo Magno da L’Aquila a Foggia (244 km) e il Pescasseroli-Candela (221 km). In serata, la degustazione rituale dell’antico pasto del “pancotto”.

Sistemato il gregge nei recinti, si rientra in azienda, ad Anversa degli Abruzzi, trasferta di circa 1 ora, per la cena e il pernottamwnto. Il percorso a piedi è circa 21 chilometri, con un dislivello massimo di 450 metri.

Quarto giorno (domenica) – Al mattino, dopo la colazione, la navetta ci riporterà sui pascoli estivi, dove saluteremo il gregge, che rimarrà in alpeggio fino alla fine di ottobre. Partendo da Chiarano si scende lungo la Valle Cupa con arrivo e sosta per il pranzo nell’anticoborgo pastorale di Jovana, presso l’omonimo agriturismo che con il suo allevamento rappresenta l’unica attività del borgo, abbandonato già dal XV secolo.

Dopo pranzo si raggiungerà l’abitato di Scanno, dove con i mezzi pubblici, si tornerà ad Anversa degli Abruzzi. Da qui si potrà ripartire per i luoghi di provenienza. Percorso a piedi di circa 16 chilometri, con dislivello massimo 450 metri.

Chi voglia fermarsi una quarta notte alla Porta dei Parchi, ripartendo il lunedì, può comunicarlo al momento della prenotazione.

Note di viaggio

Equipaggiamento – Il trekking richiede sempre un minimo di abbigliamento ed attrezzatura consistente in: zainetto, giacca antipioggia, calzettoni da trekking, scarponi da trekking (preferibilmente alla caviglia), pantalone adatto alla stagione, maglione pile o giacca tecnica da indossare sopra la maglietta (abbigliamento “a cipolla”), borraccia per l’acqua, bastone o bastoncini da trekking. È consigliato portare nello zainetto: torcia elettrica, coltellino, guanti, fascia per il collo, berretto, cerotti per le vesciche, crema solare, un paio di calzettoni e una maglietta di ricambio.

Referenti locali – Il viaggio è organizzato e accompagnato dallo staff del Bioagriturismo La Porta dei Parchi di Anversa degli Abruzzi.

Livello di difficoltà – Escursione di circa 5/6 ore giornaliere, per escursionisti abituali con dislivelli non inferiori ai 500-600 metri; per persone di tutte le età che non presentino difficoltà motorie, respiratorie e cardiache. Nei percorsi sono presenti barriere architettoniche. Il primo giorno è quello più impegnativo non tanto per la distanza (16 km) quanto per il dislivello (si parte dall’azienda a 700 mt slm, si scende nella Riserva Gole del Sagittario, a 450 mt slm, per arrivare a Frattura – frazione di Scanno, a 1250 mt slm).

Attenzione – Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che durante il viaggio, in base al clima, alle esigenze dei viaggiatori e delle strutture che ospitano il gruppo. Si garantisce che ogni minima variazione sarà tempestivamente comunicata e condivisa. Dato il carattere conviviale del viaggio , organizzato a stretto contatto con la natura e le comunità dei borghi attraversati, è richiesto un buon spirito di partecipazione e curiosità di sperimentazione della vita pastorale. Le autovetture dei partecipanti saranno lasciate nelle aree parcheggio del Bioagriturismo.

È bene comunicare al momento della prenotazione eventuali intolleranze, allergie o specifiche abitudini alimentari, in modo che sia possibile pianificare nei minimi dettagli il rispetto delle esigenze di tutti.

“L’escursione”, sottolineano gli organizzatori, “verrà svolta secondo i termini di legge per la sicurezza anti-Covid e seguendo da parte della Guida i protocolli adottati e indicati dall’Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche). Ogni partecipante regolarmente iscritto all’escursione dovrà in particolare attenersi alle prescrizioni e precauzioni che verranno impartite e quindi rispettate e accettate da ogni singolo partecipante.

Iscrizione, quota e trasparenza del prezzo

La quota a persona per il viaggio di 4 giorni e 3 notti è di € 290,00 a persona

Eventuale quarta notte: supplemento scontato di € 55 per gli adulti, 30 € per i bambini da 4 a 10 anni in mezza pensione (cena, pernottamento e prima colazione).

La quota comprende:

  • Mezza pensione: 59 € per n.1 giorno
  • Pensione completa: 72 €/gg (2gg= 144 €)
  • Servizio navetta: 32 € per n.3 viaggi
  • Gadget della Transumanza: 10 €
  • Pranzo della domenica presso Agriturismo Jovana: 25 €
  • Accompagnamento a cura della fattoria: 20 €
  • La sistemazione nelle camere è condivisa con altri partecipanti
  • Trasporti interni a cura del Bioagriturismo
  • Colazioni, pranzi, pranzi al sacco e cene, inclusi, come da programma.

La quota non comprende:

  • Quarta notte aggiuntiva (in azienda) 55 € mezza pensione (cena, pernottamento e prima colazione), 30 € per bambini da 4 a 10 anni compresi
  • Supplemento singola € 45 (per le 3 notti)
  • Spese personali (extra in genere) e quanto non espressamente riportano nelle voci “La quota comprende”

Condizioni di realizzazione  Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di n. 10 persone. Il viaggiatore sarà informato una settimana prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.

Iscrizioni – È possibile iscriversi al viaggio, se provvisti di green pass rafforzato (vaccinazione o guarigione da non oltre sei mesi) entro e non oltre n.15 giorni precedenti le partenze, salvo esaurimento dei posti (gruppi di 25/30 persone).

Per maggiori informazioni, per le modalità di iscrizione e pagamento, per maggiori dettagli sul programma, contattare i seguenti numeri:
+39 329 3805840 (Alisia); +39 339 7766582 (Matteo); +39 329 3805837 (Jacopo); +39 329 3505828 (Manuela)

Chi voglia seguire le iniziative dell’azienda può visitare il sito web La Porta dei Parchi o seguire le sue pagine Facebook e Instagram dedicate al Bioagriturismo La Porta dei Parchi e all’iniziativa Adotta una Pecora.

28 marzo 2022