Molte allerte alimentari hanno riguardato nei giorni scorsi formaggi a latte crudo in diversi Paesi del mondo, coinvolgendo anche aziende prestigiose.
In diverse località degli Stati Uniti alcuni formaggi della californiana “Raw Farm Llc” hanno colpito almeno dieci persone, una delle quali gravemente, per una contaminazione da escherichia coli, mentre in Francia si sono registrati due casi. Nel primo di essi ancora una volta l’escherichia coli ha interessato un lotto di Raclette & Morbier prodotto da Entremont, che a Tolosa ha colpito seriamente sei bambini in un asilo nido, mentre nel secondo del Saint Nectaire del maître affineur Hervé Mons è risultato contaminato da listeria monocytogenes.
Non di meno conto, per la notorietà del formaggio e delle aziende coinvolte, in Italia ha destato scalpore il richiamo di Castelmagno prodotto della montagna, caseificato nel Comune di Monterosso Grana dall’Azienda Agricola La Bruna di Fiandino Davide, stagionato da Beppino Occelli Formaggeria Srl di Farigliano e commercializzato da Carrefour per la gamma di prodotti a marchio “Terre d’Italia”.
Nei casi, segnalati dal Ministro della Salute, il motivo del richiamo è la “sospetta presenza di escherichia coli produttore di tossina Shiga Stec”. A prescindere dai diversi marchi coinvolti, tutti i formaggi richiamati, con diversi formati (forme intere e porzionati) e scadenze, appartengono al lotto di produzione (indicato in etichetta) 23151011.
Chi avesse acquistato questi prodotti è vivamente invitato a non consumarli e a riconsegnarli presso i punti vendita di provenienza. Per ulteriori informazioni gli acquirenti possono contattare il Numero Verde Carrefour 800650650.
21 febbraio 2024