Nel 2006 accadde in Inghilterra, che i consumatori in fuga dal caglio animale scoprirono – grazie a un'inchiesta giornalistica – di essere stati in qualche modo ingannati, perché quel caglio vegetale indicato sui "loro" formaggi, vegetale non era, bensì microbico, vale a dire riprodotto in laboratorio da colture batteriche. Lo scoprirono e fu un grande scandalo che rimbalzò da un giornale all'altro, con un grande clamore e un vero e proprio crollo delle vendite dei produttori mendaci.
Stavolta qualcosa del genere succede negli Stati Uniti, dove – lo rivela il sito web Consumerist.com – ad essere preso in giro è un po' lo stesso target, visto che su quel mercato stanno circolando prodotti "senza latte e derivati" contenenti invece caseine, crema di latte o burro. Se la questione riguardasse solo le sciocche ideologie vegane sarebbe cosa di poco conto, ma vista con gli occhi di un intollerante al lattosio è faccenda davvero difficile da digerire. E non solo per modo di dire.
Leggi qui l'articolo (in lingua inglese) del sito web Consumerist.com
9 dicembre 2013