Il Corriere della Sera online si è lanciato sulla notizia, venerdì scorso, con un certo eccesso di foga, e senza troppo approfondire; premesse ideali per una informazione tutt'altro che corretta. Il fatto, ritenuto evidentemente "ghiotto" in redazione, è stato trattato con i toni del sensazionalismo ed ha guadagnato uno spazio nelle fotonotizie: "Ecco la geep" – è stato titolato – "la strana creatura metà capra metà pecora".
L'animale, un ibrido nato a metà marzo in un'azienda agricola irlandese, è il frutto dell'accoppiamento di un becco con una pecora, ed è stato definito dal sito web del quotidiano milanese "la strana creatura". Infine, e questa è una vera perla, la sua nascita è stata imputata ad "un accidentale accoppiamento tra i due tipi di animali". È assai improbabile che l'accoppiamento sia stato "accidentale" (oh, se i becchi potessero parlare!) e per di più la questione più interessante da trattare è stata miseramente elusa: di "caprore" o "pecopre" ne nascono, anche se di rado (troppa la "distanza genetica tra le due specie: 60 i cromosomi in quella caprina, 54 nella ovina), ma in genere muoiono dopo poche ore dalla nascita, o vengono al mondo già morte.
Intervistato dall'Irish Farmers Journal online (leggi qui), il proprietario dell'animale, l'allevatore Pat Murphy di Kildare, ha rivelato che «sin dalla nascita, quello che doveva essere un agnello era apparso» alquanto insolito, vale a dire «con tutte le sembianze di una capra».
La bestiolina, a cui stanno già crescendo le corna, appare più somigliante ad una pecora che ad una capra (anche se le zampe sono caprine), ma quel che più conta, oltre alla sua estrema vivacità (come si vede nel video postato sul canale YouTube del sito web irlandese, clicca qui), è che goda di ottima salute!
7 aprile 2014
Per la fotonotizia del Corriere della Sera, clicca qui