Un importante ritrovamento archeologico è stato fatto in Spagna all'interno della grotta di Atxurra, nei pressi della cittadina di Lekeitio, in Biscaglia (Paesi Baschi). La notizia, ufficializzata martedì scorso 24 maggio, aggiunge un nuovo importante tassello alla storia dell'umanità e più in particolare al Paleolitico superiore, Età della Preistoria antecedente alla domesticazione animale. Oltre settanta incisioni rupestri compongono quello che gli specialisti non hanno esitato a definire "una tra le testimonianze più straordinarie del genere".
Le opere, raccolte in quattordici distinte superfici, furono realizzate con tecniche miste: alcune semplicemente incise con la selce, altre completate con interventi cromatici, in nero (quasi tutti andati perduti) e in rosso. Rappresentano scene di caccia e riproducono principalmente cavalli, bisonti (uno con lance infilzate nel ventre) e capre ma anche cervi e renne. La grotta in cui è stato compiuto il ritrovamento è ben conosciuta dagli speleologi, ma "le incisioni rupestri", assicurano gli studiosi, "non erano state trovate sinora, perché si trovano in una pericolosa sporgenza, a circa quattro metri dal suolo, all'interno di una galleria accessibile attraverso un passaggio molto angusto".
L'archeologo Diego Garate, che ha scoperto i dipinti assieme allo speleologo Iñaki Intxaurbe, ha spiegato la rilevanza del ritrovamento nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Bilbao. «Si tratta», ha sottolineato Garate, «di un risultato molto importante, di un vero e proprio "santuario" delle incisioni rupestri, al livello delle grotte Altxerri (nel municipio di Aya), Ekain (nel municipio di Deva) e Santimamiñe (a Cortézubi), tutte nei Paesi Baschi». Ritrovamenti che, pur non essendo rilevanti come quelli di Lascaux, in Francia (incluse tra i Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco), contribuiscono anch'esse a dettagliare maggiormente una mappa ideale di una delle età di transizione più affascinanti della storia. Dal punto di vista della storia dell'alimentazione, un periodo in cui il latte non era ancora entrato nelle consuetudini alimentari degli umani.
In conferenza, Garate ha aggiunto la notizia del ritrovamento degli strumenti del mestiere (punte in selce e carbone), a terra, in prossimità delle incisioni, e ha rivelato di «confidare nella possibilità di ulteriori ritrovamenti, non essendo ancora stata esplorata l'intera grotta». Grazie alle ricerche compiute in Biscaglia negli ultimi dieci anni altre undici grotte con graffiti rupestri si aggiungono alle tre già note prima del 2004.
30 maggio 2014
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