Grifoni a rischio: la Sardegna autorizza i carnai aziendali

Alcuni dei grifoni arrivati in Sardegna dalla Spagna grazie al progetto ''Life - Sotto le ali del Grifone'' -  foto dal sito web del progettoUna volta tanto l'Amministrazione Regionale della Sardegna si dimostra capace di amministrare secondo il buonsenso, in favore di allevatori e pastori offrendo loro la possibilità di realizzare i carnai aziendali per eliminare le carcasse dei propri animali, e questo per venire incontro alla critica situazione dei grifoni (125 esemplari registrati, sui dati 2014, e 34 le coppie in età riproduttiva) e degli uccelli necrofagi, soggetti da tempo immemorabile a pratiche di avvelenamento e bracconaggio che nella penisola ne hanno causato l'estinzione.

In questo modo, la Sardegna è la prima Regione in Italia ad attivare le deroghe previste dai regolamenti comunitari per lo smaltimento dei Soa (carcasse animali). L’iter di approvazione, iniziato dall’Assessorato all’Ambiente con determina 422 del 13 maggio 2014, è stato recentemente concluso grazie all’approvazione della determina definitiva (1199 del 19 ottobre scorso), giunta dall’Assessorato alla Sanità.

Ecco come si presenteranno i carnai aziendali (dal sito web del progetto ''Life - Sotto le ali del Grifone'')L'autorizzazone alla realizzazione dei carnai aziendali (stazioni di alimentazione per uccelli necrofagi: nell'immagine un'idea di come dovranno essere realizzati) è stata concessa grazie ai risultati di 30 anni di studi operati sulla conservazione del grifone e grazie anche alle deroghe previste dai regolamenti comunitari per lo smaltimento da parte dei privati delle carcasse animali.

A sollecitare l'iter è stato il progetto "Life – Sotto le ali del Grifone", finanziato dall'Unione Europea e condotto dall'Università di Sassari attraverso l'agenzia Forestas, il Corpo Forestale dello Stato e il Comune di Bosa. "Per i responsabili del progetto", si legge in un comunicato stappa della Giunta Regionale della Sardegna, "si tratta di «un risultato importantissimo che riconosce e promuove quel mondo agropastorale che ha saputo mantenere vivo il rapporto mutualistico tra l’uomo e il grifone. Una decisione che premia le tante associazioni che da trent'anni si battono per la conservazione di questa specie».

Due grifoni in volo sulle campagne di Bosa - foto dal sito web del progetto ''Life - Sotto le ali del Grifone''"Dopo il morbo della Mucca pazza", prosegue il comunicato stampa della Giunta, "e il successivo regolamento europeo n 1.774 sono state poste forti restrizioni allo smaltimento delle carcasse di animali di allevamento. Da allora Francia, Spagna e Italia si sono impegnate per ottenere delle deroghe sullo smaltimento che tutelassero la salute pubblica e la conservazione di questi animali, per la consapevolezza del valore che hanno i necrofagi nella catena alimentare".

Così facendo, Spagna e la Francia – grazie al recupero delle buone pratiche e alla loro condivisione – hanno scongiurato il rischio di estinzione per i grifoni e hanno visto crescere negli ultimi anni le popolazioni di altri due vulturidi: il monaco e il gipeto. In Italia, grazie a questa apertura della Regione Sardegna si avrà l'occasione di riscattare una situazione che nella penisola appare gravemente compromessa. Se solo pensiamo ai non pochi danni che il lupo sta arrecando alla pastorizia (oltre al danno, la beffa, con l'obbligo per i pastori di smaltire le carcasse a loro spese, ndr), è facile capire come l'esempio sardo potrebbe, se preso ad esempio, indirizzare le amministrazioni regionali ad operare nel futuro.

Tornando alla Sardegna, l'attuazione del progetto passerà per una fase assembleare che coinvolgerà (ad iniziare da Bosa e Macomer) gli allevatori a cui verranno illustrate le possibilità e le procedure autorizzative che saranno di competenza del Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche (Siapz) dell'azienda sanitaria locale.

14 novembre 2016

Per approfondire:

"Un’alleanza Regione-Università per scongiurare l’estinzione dei 125 esemplari sardi" (dal sito web dell'Università di Cagliari)

Il sito web del progetto "Life – Sotto le ali del Grifone"