Roma è al centro delle attività di sostegno tecnico agli allevatori, e in questa prima parte dell’anno ha ospitato un convegno, tenutosi mercoledì scorso presso la sede dell’Izslt, e ne ha annunciato un altro, che si svolgerà il 6 aprile prossimo presso l’Auditorium del Ministero della Salute. Al centro dell’incontro svoltosi giorni fa, promosso dall’Ordine dei Veterinari di Roma e provincia, sono stati trattati i temi del benessere animale e dell’etica ed è emersa la necessità di orientare la visione delle cure attuali verso rinnovate sensibilità. “Attraverso le più moderne conquiste della tecnica e della scienza”, è stato sottolineato durante il convegno, “è possibile salvaguardare l’intera filiera degli allevamenti”.
Gli interventi dei relatori hanno trattato della necessità di aggiornare il senso stesso di benessere animale, senza mai perdere il nesso tra allevamento e qualità del prodotto. Il mercato purtroppo non ha ancora colto l’essenza dei due principali valori in gioco – quello etico e quello pratico – tanto da portare larghi strati del mondo dei consumi ad essere complici della crisi della zootecnia (e, aggiungiamo noi, di un sempre maggiore impatto negativo che il cibo industriale porta nella nostra vita, ndr).
L’incontro, sui cui contenuti è disponibile un’ampia cronaca sul sito web Quotidiano Sanità, ha dato ai presenti l’opportunità di trattare anche del fenomeno della criminalizzazione del cibo di origine animale da parte di una componente estrema del mondo animalista, che ha instaurato ormai una campagna mediatica basata spesso sulla mistificazione. Le risposte a questo fenomeno andranno ricercate in una più attenta e diffusa capacità di comunicare e nella sensibilizzazione di un sempre più vasto mercato di consumatori consapevoli.
Il convegno di aprile
Per ciò che concerne l’appuntamento in programma presso il Ministero della Salute – il 4° convegno nazionale sulla ricerca in sanità pubblica veterinaria – è eloquente il sottotitolo che lo accompagna: “Networking: strumento per una ricerca di eccellenza. Una sanità pubblica veterinaria senza frontiere per affrontare le sfide emergenti”.
All’evento (ingresso gratuito per gli operatori del settore veterinario; prenotazioni entro il 28 febbraio) sono attesi ricercatori da tutta Italia; i professionisti del settore si incontreranno per confrontarsi e approfondire i temi della ricerca, della diagnosi delle malattie animali, delle malattie zoonotiche e della sicurezza degli alimenti. L’evento è organizzato dalla Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute, in collaborazione con gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali e l’Istituto Superiore di Sanità.
“L’edizione 2017”, comunica il ministero in una nota stampa, “è dedicata alle esperienze che nascono sul territorio italiano, con il supporto dei fondi per la ricerca del Ministero della salute, e si trasformano in scienza e competenze spendibili nel confronto internazionale”. Il contesto in cui stanno lavorando i ricercatori della sanità pubblica veterinaria di tutta l’Unione Europea rappresenta di fatto un luogo virtuale d’incontro e di confronto, un vero e proprio network attraverso il quale i flussi di pensiero, di conoscenza e di attività “senza frontiere” si incontreranno, si intrecceranno per fare rete, sia nell’ambito privato che in quello pubblico. “L’obiettivo ultimo”, continua la nota del ministero, “rimane per tutti lo sviluppo di nuovi modelli, di metodi e strumenti al servizio della sanità pubblica veterinaria”.
L’evento sarà preceduto da un pomeriggio di studio sul tema “Il futuro della coesistenza fra uomo e animali”, organizzato in collaborazione con la Società Italiana delle Scienze Veterinarie. L’incontro, coordinato dal prof. Bartolomeo Biolatti (Dipartimento di Scienze Veterinarie, Università di Torino), si svolgerà il 5 aprile 2017, nella stessa sede congressuale a partire dalle ore 14:30. Questo confronto all’interno delle varie realtà di ricerca e del Ministero è finalizzato ad incrementare la coesione tra i vari attori di ricerca e a facilitare la comprensione della normativa di riferimento.
«Con queste premesse», sintetizza il direttore della Sanità animale del Ministero della Salute, Silvio Borrello, «siamo certi che il convegno possa rappresentare un momento costruttivo di dialogo che ci permetterà di valutare le realtà della ricerca nazionale e tramutare le debolezze ancora esistenti in uno strumento prezioso di collegamento fra la scienza e la sua applicazione per la tutela della salute pubblica».
20 febbraio 2017
Dove:
Auditorium del Ministero della Salute
Via Giorgio Ribotta, 5 (Trastevere)
Roma
Quando:
6 aprile 2017
Cosa:
4° Convegno nazionale sulla ricerca in sanità pubblica veterinaria
Networking: strumento per una ricerca di eccellenza. Una sanità pubblica veterinaria senza frontiere per affrontare le sfide emergenti
Per approfondire, leggi il comunicato sul sito web del ministero: clicca qui